Italia leader nell'estetica medicale

Foto di un'operaia di Calzoni Assemblaggi che assembla un macchinario estetico-medicale.
Uno dei mercati che maggiormente si sta sviluppando veste anche il tricolore. 

Per l’estetica laser medicale l’Italia rappresenta il quarto paese al mondo e le prospettive di crescita sono ancor più incoraggianti del presente. Ma dietro questo settore si nascondono minuziosi controlli che gli organi di competenza effettuano per tutelare chi lavora con i macchinari per l’estetica medicale ma soprattutto i pazienti.

Le apparecchiature in questione devono superare una serie di test per essere certificate dagli enti notificati: sicurezza elettrica, compatibilità elettromagnetica, e misurazione delle varie emissioni alcune di queste. Solo dopo un esito positivo di questi ultimi potrà essere rilasciato il marchio CE con le quattro lettere identificative dell’ente erogante.

Questa rappresenta una prima differenza tra un’apparecchiatura medicale e una per uso estetico. Se questo settore vanta un mercato globale da 15 miliardi di euro l’anno, con tassi annui di crescita del 10% è anche un po’ grazie all’Italia.

Una delle eccellenze dello stivale, ad esempio, è rappresentata dai tatuaggi medicali, ossia interventi di ripigmentazione della pelle.

Ad essa vi ricorrono soprattutto le donne che hanno affrontato le cure contro il tumore al seno in seguito a una mastectomia.