Se i grandi se ne vanno

Parti di macchinari industriali.
Notizie che lasciano pensare. Dopo Versace, campione del fashion Made in Italy, anche il gruppo marchigiano Guzzini passerà in mano straniera, svedese per la precisione. 

L’annuncio di una lettera d’intenti per l’acquisizione del 100% delle quote della società fondata a Recanati nel 1959, descrive un Paese che progressivamente si spopola dei grandi poli industriali, lasciando il cerino in mano alle PMI che resistono e si confermano spina dorsale economica del manifatturiero. 

Certo è che venendo a mancare i “colossi” italiani si riducono le opportunità di business anche per un indotto che nel tempo ha investito in modo consistente per rispondere proprio alle esigenze evolute delle grandi imprese e che, una volta all’estero, potrebbero tuttavia modificare le proprie scelte in termini di parco fornitori, mettendo in crisi più di un distretto.

Un grattacapo in più, non c’è che dire.